“ Quando arrivo da lontano e vedo la grande mole dell’Amiata ho una emozione che rassomiglia forse , a quella del lattante che si accosta alla mammella …Capisco gli indios che si rifiutano di considerare la natura come merce di scambio!!”
Così parlava dell’Amiata Padre Ernesto Calducci , grande personalità del mondo cattolico, uno dei personaggi di maggior rilievo intellettuale” prodotti” da questo territorio.
L’Amiata è un antico vulcano addormentato sacro agli Etruschi, che conserva calore ed energia Terra di leggende misteriose luogo di rifugio e meditazione, crocevia di antiche strade.. scrigno copioso di tesori.
L’Amiata contiene ognuno di questi attributi, evidenti nei manti arborei che proteggono cristalline sorgenti, nei picchi rocciosi spesso sormontati da severi fortilizi, nelle armoniose distese adagiate tra Siena e la Maremma.
Nei suoi boschi l ‘Amiata conserva un’antica saggezza, un sapere profondo con il quale ha allevato la sua grande famiglia fatta di uomini e donne semplici e forti: boscaioli, carbonai e falegnami i quali hanno sempre trovato nel bosco la loro fonte di sussistenza.
L’energia del vulcano sembra essersi materializzata in forza tangibile nei tesori del sottosuolo e così il XIX secolo ha segnato la metamorfosi : carbonai, boscaioli , pastori hanno assistito alla rivoluzione industriale nel none del”dio mercurio”, “l’argento vivo”.
IL WORKSHOP
Questo Photo Workshop, che si è svolto durante la Festa d Autunno ad Abbadia San Salvatore, un’occasione per fotografare il Monte Amiata e alcuni dei paesi che qui sorgono, sotto molteplici aspetti.
Il territorio e l ambiente offrono infatti numerose opportunità di lavoro..
Il periodo da la possibilità di fare splendide riprese sui colori autunnali delle faggete e dei castagneti che ricoprono la montagna.
In questo contesto paesaggistico-naturalistico si trovano sorgenti, sassi enormi dalle forme bizzarre, riserve naturali (Pigelleto), scatti in vicoli e nelle piazzette dei centri storici del versante senese, Abbadia San Salvatore in primo luogo, ma anche Piancastagnaio, Bagni S. Filippo con le sue Terme solfuree, Radicofani ed altri bellissimi piccoli centri.
Un lavoro dedicato ad un reportage di strada, ma con occhio attento alle riprese di architetture, scorci, dettagli. Varie sono le botteghe artigiane lungo il nostro percorso.
E’ stata data la possibilità di fotografare una delle aree archeologiche industriali più belle e interessanti d Europa: le ex miniere di mercurio della Società Monte Amiata. |